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Presbiopia: sintomi e insorgenza

  • Valerio Di Castro
  • 479
  • 15-04-2021

Presbiopia: sintomi e insorgenza

Presbiopia: sintomi e insorgenza

L'insorgere della presbiopia dovuto all'avanzamento dell'età

La presbiopia non è una patologia che riguarda l’apparato visivo, cioè gli occhi e la sua caratteristica consiste nella graduale perdita da parte degli occhi di riuscire a mettere a fuoco sia oggetti vicini che oggetti lontani. Nello specifico la presbiopia caratterizza la vista nella perdita di messa a fuoco ed essa si può manifestare anche con delle cefalee o con delle difficoltà nella concentrazione.

L’occhio affetto da patologia presbiopia consiste nella graduale perdita di elasticità del cristallino dell’occhio. All’insorgere della presbiopia il cristallino dell’occhio assume una rigidità che anche se sollecitato non riesce a cambiare forma e questo fenomeno di rigidità consiste nell’avere una sola posizione di messa a fuoco dell’occhio.

Se questo sintomo non viene curato tempestivamente può degenerare in cataratta che a sua volta conduce alla miopia.

Presbiopia: quali sono i fattori di rischio

Come accennato precedentemente, la presbiopia non è una patologia che riguarda gli occhi e la sua caratteristica principale è quella di non riuscire a mettere a fuoco ne da vicino ne da lontano. Ora che sappiamo in cosa consiste la presbiopia ci concentriamo su quali sono i fattori di rischio ad essa legati.Gli adulti tra i quaranta e i quarantacinque anni sono i soggetti a rischio di presbiopia e in percentuale ne soffrono maggiormente gli uomini che le donne.

Oltre al fattore età entra in gioco anche la familiarità e una predisposizione genetica ma come per molte altre patologie, il fumo di sigaretta influisce negativamente sulla vista. Anche la prolungata esposizione ai raggi solari senza una opportuna barriera ( occhiali da sole ), può provocare un degeneramento e dunque un irrigidimento del cristallo dell’occhio.

Presbiopia: come intervenire

La presbiopia si può correggere con diverse soluzioni, alcune con metodi tradizionali ovvero con occhiali da vista o lenti a contatto.Inoltre è possibile contrastare la presbiopia con un intervento chirurgico ” oftalmico ” che prevede l’inserimento di una lente all’interno dell’occhio che sostanzialmente sostituisce il cristallo dell’occhio ormai usurato e poco elastico.Un altro metodo di risoluzione è quello di sfruttare il laser che possiamo sintetizzare con due interventi :

PKR : Questa tecnica rimuove la cornea e polverizzando e il tessuto rimosso permette di rigenerarsi o per meglio dire di fatto riscresce da solo. Questo intervento è considerato sicuro, si effettua ambulatorialmente e non provoca dolore.

IntraLASIK : Questa tecnica è di ultima concezione e viene eseguito in due fasi. La prima fase prevede delle piccolissime incisioni sulla cornea in maniera tale che possa essere aperta e la seconda fase prevede l’azione del laser che modella la cornea che provoca un aumento della sua curvatura. Dopo questa fase viene inserita una lente multifocale artificiale e questo avviene senza punti di sutura.

Metodo tradizionale: lenti presbiopia

Per chi ha paura degli interventi chirurgici una buona alternativa è l’utilizzo di lenti a contatto presbiopia e in questo articolo vi consigliamo quelle che secondo noi sono le migliori e quando vuoi vieni a trovarci nel nostro centro ottico a Roma.

Potrai provare le lenti apposite per la presbiopia Acuvue Moist, Total one, Aqua confort e presbyo per tornare a leggere e vedere da vicino senza sforzo.

Quando hai difficoltà a mettere a fuoco gli oggetti vicini o le scritte molto piccole… è giunto il momento di fare un controllo! Anche se lavori molto al computer e senti gli occhi stanchi tutto il giorno sei a rischio presbiopia, non trascurare la salute dei tuoi occhi e vieni a provare i migliori marchi di lenti a contatto multifocali in circolazione, Ottica di Centocelle ti aspetta!

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