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La luce blu, che cos’è e i quali sono i suoi effetti

  • Valerio Di Castro
  • 323
  • 02-05-2022

La luce blu, che cos’è e i quali sono i suoi effetti

La luce blu, che cos’è e i quali sono i suoi effetti

Da qualche anno e sempre più spesso quando ci si rivolge ad un negozio di ottica per acquistare degli occhiali da vista, gli addetti ai lavori consigliano ai portatori delle lenti con una adeguata protezione dalla luce blu, che alla lunga può risultare dannosa per gli occhi.

Cos'è la luce blu? 

Nel contesto generale è necessario spiegare che cosa si intende per luce blu dannosa, ovvero quella che va dai 380 ai 500 nm della scala cromatica e che per diversi aspetti influisce negativamente sui nostri occhi. 

Le principali fonti  di questa tipologia di luce, purtroppo provengono quasi tutte dagli strumenti di comune uso e di cui tutti non possiamo più fare a meno, quali PC, tablet, smartphone, TV e non per ultime, fonti di luce artificiale quali lampade a led o al neon che rappresentano praticamente la totalità di tutti gli ambienti di lavoro al chiuso. 

I sintomi del disagio

Poiché i sintomi evidenziati dal disagio derivante dalla luce blu, come riportato in precedenza, sono abbastanza simili a quelli derivanti da semplice affaticamento degli occhi dopo una lunga giornata di lavoro, ovvero, occhi arrossati, bruciore degli occhi, mal di testa, senso di peso sulla fronte e lacrimazione: si tende a dare per scontato che ciò sia normale, mentre in realtà non lo è affatto e solo proteggendo i nostri occhi con delle lenti appositamente studiate per ovviare al problema, ci si potrà accorgere della differenza.

Un'ultima osservazione riguarda proprio le lenti in oggetto di cui oggi in commercio ne esistono a migliaia. Come tutte le cose sarà necessario ponderarne le differenze e la reale resa finale e in questo la migliore garanzia deriva sempre da una scelta a favore di Aziende conclamate e dalla serietà dei Professionisti del settore Ottico che si andranno a scegliere e non in ultimo anche il prezzo può rappresentare un utile indicatore.

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